Il Forte di Fortezza in Valle Isarco

Il Comune di Fortezza in Valle Isarco sorge a 749 m slm e conta poco più di mille abitanti. Anticamente questo centro abitato veniva annoverato con il toponimo Mittenwalde, dal nome di una delle sue attuali frazioni, nome che significa “in mezzo alla foresta”, poi trasformato in Mezzaselva all’Isarco.

Photo credit: Llorenzi

L’origine del termine moderno Fortezza, in tedesco Franzensfeste, porta in sè la storia di questo territorio: il centro abitato venne infatti così chiamato da quando l’imperatore Francesco I nel 1833 fece costrure il forte – inaugurato con Ferdinando I nel 1838 – costruzione miliatre ancora oggi esistente e fruibile. Il paese venne quindi chiamato “La fortezza di Francesco (Franzensfeste)”. La scelta di Francesco Giuseppe per la costruizione di una struttura difensiva cadde proprio in questo luogo perchè qui la valle Isarco naturalmente si restringe e sarebbe stato più facile controllarne il transito.

L’abitato di Fortezza risale al XIX secolo ed esso viene elevato a Comune nel 1940, nonostante l’origine piuttosto recente del villaggio, l’area da sempre è stata frequentata per la sua strategicità.

Ancora oggi la centralità nella viabilità ferroviaria fa di Fortezza uno dei perni della mobilità regionale. L’apertura della ferrovia del Brennero nella seconda metà dell’800 ha ulteriorimente rafforzato l’importanza di Fortezza, come snodo per il Nord ma anche verso la Val Pusteria. Fortezza è stata anche sede di dogana, ruolo venuto meno con l’apertura delle frontiere.

Negli anni ’30 dello scorso secolo è tornato alla luce anche un tratto di un’antica strada romana.

Photo credit: Llorenzi

Ciò che rende oggi Fortezza meta di suggestive ed interessanti escursioni è naturlamente il suo Forte che con i suoi 65.000 m² è il più grande di tutta la regione. Paradossalmente già nell’800 al termine dei lavori di costruzione venne meno la funzione startegica del sito. Esso rimase nell’orbita militare fino al 2003, anno in cui l’Esercito Italiano ne cede la proprietà, ma senza mai riconquistare l’originaria centralità militare dei tempi di Francesco I. Lo straordinario lavoro di un’associazione locale da prima, cui successivamente si aggiunge quello provinciale, hanno fatto del Forte un centro culturale di grande vivacità. Oggi il Forte è un museo, sede anche di vivaci ed interessanti eventi culturali.

Vicno al municipio di Fortezza sorge la parrocchiale di stile neoromanico-gotico, è dedicata al Sacro Cuore d Gesù, risale alla fine del XIX secolo, la torre camapanaria finisce con terminazione cuspidata, all’interno sono visibili altari ligeni.

Nel territorio comunale si trova anche un bacino idroelettrico che garantisce la fornitura di energia alla città di Bressanone.

Photo credit copertina: Llorenzi