Per rendere l’idea della vastità dell’area sulla quale insiste il castello di Nymphenburg si può dire che questa è, compresi i giardini, ampia più della superficie ricompresa dalle mura trecentesche della città…uno spazio immenso!
Il sontuoso complesso ha rappresentato, fino al 1918, la residenza estiva dei sovrani di Baviera. Il corpo centrale a cinque piani, eretto a partire dal 1664 su disegno dell’architetto italiano Agostino Barelli, fu terminato nel 1675; trent’anni dopo furono aggiunti i quattro corpi laterali, i padiglioni esterni, la decorazione in stile rococò degli interni ed il Rondell (dove Massimiliano III fece istallare la rinomata manifattura di ceramiche)…il tutto mentre venivano sistemati i vasti giardini esterni.
Questi ultimi costituiscono un parco che rappresenta una delle maggiori attrazioni della reggia: per le dimensioni (circa 200 ettari) ed i molteplici edifici che qui si possono rinvenire. Riguardo alle dimensioni, oltre al confronto di cui in premessa, si pensi anche che il parco è “tagliato” in due da un canale lungo ben 6 Km!
Il parco nacque nel 1671 come giardino all’italiana, trasformato all’inizio del ‘700 in stile francese per poi, successivamente, subire ulteriori modifiche. Sono ricompresi in questo che è uno dei grandi polmoni verdi cittadini (l’altro è costituito dallo sconfinato Englischer Garten, che con i suoi ben 373 ettari è uno dei parchi cittadini più grandi del mondo assieme a Central Park di New York e al londinese Hyde Park) anche un giardino botanico, dei laghetti e delle meravigliose cascate.
Ricordiamo che le visite guidate del castello di Nymphenburg possono riguardare mezza oppure l’intera giornata…in un caso o nell’altro l’esperienza sarà comunque indimenticabile!
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Photo credit copertina: Naval S